Pensa come la divina giustizia dovrà giudicare le genti
quando il mondo è al termine, risusciteranno i corpi insieme
con l'anima al premio o la pena secondo le opere loro.
Rifletti, ripiglierai il tuo stesso corpo, che servirà per l'eternità.
A quell' incontro l'anima gioirà, se in vita avrai amato Dio,
oppure l'anima avra giustizia con il corpo, perchè saranno
una cosa sola nei tormenti.
All' incontro, se ti salvi, questo tuo corpo sorgerà tutto
bello, e risplendente, e così in anima ed in corpo sarai degno
della vita beata.
Sarà finito, vi saranno solo due eternità, l'una di gloria e
l'altra di pena, una beata e l'altra infelice,
una di gaudi e l'altra di pena. Nel paradiso i giusti, nella pena
eterna quelli che avranno amato il mondo. Povero allora
chi avrà amato il mondo e per i gusti di questa terra avrà
l'anima, il corpo, il paradiso e Dio.
quando il mondo è al termine, risusciteranno i corpi insieme
con l'anima al premio o la pena secondo le opere loro.
Rifletti, ripiglierai il tuo stesso corpo, che servirà per l'eternità.
A quell' incontro l'anima gioirà, se in vita avrai amato Dio,
oppure l'anima avra giustizia con il corpo, perchè saranno
una cosa sola nei tormenti.
All' incontro, se ti salvi, questo tuo corpo sorgerà tutto
bello, e risplendente, e così in anima ed in corpo sarai degno
della vita beata.
Sarà finito, vi saranno solo due eternità, l'una di gloria e
l'altra di pena, una beata e l'altra infelice,
una di gaudi e l'altra di pena. Nel paradiso i giusti, nella pena
eterna quelli che avranno amato il mondo. Povero allora
chi avrà amato il mondo e per i gusti di questa terra avrà
l'anima, il corpo, il paradiso e Dio.
pensa 2
Pensa all'eterna sentenza. Cristo giudice si volterà contro i peccatori non pentiti
e loro dirà:avete finito, ingrati, avete finito!. È già venuta l'ora mia, ora di verità
e di giustizia, ora di sdegno e di giustizia; su, scellerati, avete amata la perdizione,
venga dunque sopra di voi: siate puniti nel tempo, puniti nelle eternità.
Via dalla mia presenza, andate privi d'ogni bene, carichi di tutte le pene al fuoco
eterno: Dopo Gesù si volgerà agli eletti e dirà: Venite voi, figli miei benedetti,
venite a possedere il regno dei cieli per voi apparecchiato. Venite, non più per portare
dietro di me la croce, ma insieme con me la corona. Venite ad essere eredi delle mie
ricchezze, compagni della mia gloria, venite a cantare in eterno le mie misericordie,
venite dall'esilio alla patria, venite dalle lacrime al sorriso, venite dalle pene
all'eterno riposo: Venite, benedetti al Padre mio.
e loro dirà:avete finito, ingrati, avete finito!. È già venuta l'ora mia, ora di verità
e di giustizia, ora di sdegno e di giustizia; su, scellerati, avete amata la perdizione,
venga dunque sopra di voi: siate puniti nel tempo, puniti nelle eternità.
Via dalla mia presenza, andate privi d'ogni bene, carichi di tutte le pene al fuoco
eterno: Dopo Gesù si volgerà agli eletti e dirà: Venite voi, figli miei benedetti,
venite a possedere il regno dei cieli per voi apparecchiato. Venite, non più per portare
dietro di me la croce, ma insieme con me la corona. Venite ad essere eredi delle mie
ricchezze, compagni della mia gloria, venite a cantare in eterno le mie misericordie,
venite dall'esilio alla patria, venite dalle lacrime al sorriso, venite dalle pene
all'eterno riposo: Venite, benedetti al Padre mio.
pensa 3
Io peccatore, che ora non mi curo di
perdere il paradiso e Dio, conosco la mia
cecità quando vedro' i beati trionfare e go-
dere nel regno dei cieli, e io, come peccatore
incallito, sarò cacciato via da quella patria bea-
ta, dalla bella faccia di Dio, dalla compagnia
di Maria, degli Angeli _e dei Santi. Allora
smaniando griderò: Oh paradiso di contenti,
o Dio, bene infinito, non siete, ne sarete più
miei. Su dunque, faccio penitenza, muto vita, non
aspetterò che anche per me non vi sia più tem-
po. Datti a Dio, comincia ad amarlo davvero.
Prego Gesù, prego Maria, che abbiano pietà
di me. '
Chiederò misericordia a Cristo facendo vita
mortificata per riparare le pene da me meritate.
Quando avrò qualche disgusto o incomodo,
o dolore ecc., dirò a me stesso: Ricordati
che hai meritato, e dovresti essere nella
pena;ma soffrirò tutto con pazienza,alla
misericordia di Cristo.
perdere il paradiso e Dio, conosco la mia
cecità quando vedro' i beati trionfare e go-
dere nel regno dei cieli, e io, come peccatore
incallito, sarò cacciato via da quella patria bea-
ta, dalla bella faccia di Dio, dalla compagnia
di Maria, degli Angeli _e dei Santi. Allora
smaniando griderò: Oh paradiso di contenti,
o Dio, bene infinito, non siete, ne sarete più
miei. Su dunque, faccio penitenza, muto vita, non
aspetterò che anche per me non vi sia più tem-
po. Datti a Dio, comincia ad amarlo davvero.
Prego Gesù, prego Maria, che abbiano pietà
di me. '
Chiederò misericordia a Cristo facendo vita
mortificata per riparare le pene da me meritate.
Quando avrò qualche disgusto o incomodo,
o dolore ecc., dirò a me stesso: Ricordati
che hai meritato, e dovresti essere nella
pena;ma soffrirò tutto con pazienza,alla
misericordia di Cristo.
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